Lo scorso 20 aprile i soci, riuniti in assemblea straordinaria sotto la guida della Notaio Laura Mutti, hanno approvato la trasformazione di Cuore Fratello da onlus a Fondazione.
La trasformazione sarà operativa nei prossimi mesi, trascorso il tempo tecnico necessario.
Seguirà l’avvio delle procedure per l’iscrizione al RUNTS (Registro Unico Nazionale del Terzo Settore), istituito con la Riforma del Terzo Settore che ha disciplinato il mondo delle associazioni e degli altri enti senza scopo di lucro.
Con l’iscrizione al RUNTS, Cuore Fratello acquisirà la qualifica di ETS (Ente del Terzo Settore).
CERTIFICATO ROGITO CUORE FRATELLO (pdf)
Perché Cuore Fratello non sarà più una onlus?
Le “onlus” non esisteranno più in quanto, con la Riforma del Terzo Settore, tutte le attività che operano, senza scopo di lucro, per finalità civiche solidaristiche e di utilità sociale, mettendo in campo attività di interesse generale, dovranno essere iscritte al RUNTS, acquisendo la qualifica di ETS o, a seconda dei casi, quelle specifiche di Organizzazione di Volontariato (ODV), Associazione di Promozione sociale (APS), Ente Filantropico, Rete Associativa.
Cosa cambierà con la forma “fondazione”?
Peculiarità della Fondazione è la governance (gestione) affidata ad un Consiglio Direttivo, e la non presenza di Soci ordinari, ma soltanto di soci fondatori.
Non cambiano le finalità e gli scopi associativi, ribaditi nel nuovo statuto che verrà pubblicato quando diverrà operativo.
Non cambia nulla per i sostenitori: le modalità di sostegno sono le stesse, così come i benefici fiscali.