22 settembre 2022

Monologo dell’attore al Teatro Troisi di San Donato Milanese per celebrare l’anniversario dell’associazione, da 20 anni accanto ai piccoli cardiopatici di tutto il mondo

Un uomo che aveva immaginato per sé un avvenire radioso come calciatore, astronauta o avvocato di grido, ma che invece del pallone d’oro si ritrova tra le mani una scopa di saggina.

È il protagonista di “Chiedimi se sono di turno”, lo spettacolo di e con Giacomo Poretti con la regia di Andrea Chiodi che si terrà giovedì 22 settembre 2022 alle 21 al Teatro Massimo Troisi di San Donato Milanese (Piazza Generale Carlo Alberto dalla Chiesa, 22).

Un monologo che attinge alla personale esperienza di Poretti come infermiere e che rappresenta un’occasionenon soloper sorridere delle sue memorie di corsia, ma anche per far riflettere sull’umanità di questa professione e dei pazienti che incontra chi la svolge.

Partito dai bagni, il protagonista dello spettacolo finirà sulla scrivania del Capo sala, dopo un vorticoso viaggio attraverso tutti i reparti dell’ospedale tra letti da rifare, suore, dottori, malati veri e immaginari, speranze di guarigione e diagnosi che spengono i sorrisi. Tutto questo sempre accompagnato da due amici fidati: la scopa di saggina e il pappagallo, lo strumento detestato da tutti in ospedale ma attraverso il quale passano tutta la delicatezza, la vergogna e il rispetto di quando si ha bisogno di aiuto e di qualcuno che tenga compagnia alla nostra fragilità.

Il pubblico ha aderito numeroso a questa serata speciale che sarà l’occasione per celebrare i venti anni di attività di Cuore Fratello, da sempre impegnata per garantire concretamente il diritto alla salute dei più deboli, con particolare attenzione ai bambini malati di cuore dei Paesi in via di sviluppo. L’evento ha visto in poche settimane il sold out.